
La rivista statunitense Chron, in un articolo, ha posto l’attenzione sui rischi in termini di privacy provocati dagli ultimi modelli di robot aspirapolvere. Infatti, le versioni più avanzate di questo elettrodomestico utilizzano sempre di più telecamere e fotocamere per mappare il percorso dell’appartamento così da evitare più facilmente eventuali ostacoli e agevolare le pulizie.
Ma, dietro questa funzionalità, c’è un grande problema nascosto perché un controllo sempre maggiore sulla pulizia effettuata da questi robot necessita inevitabilmente della condivisione di dati sensibili per permettere all’intelligenza artificiale di fare il suo lavoro.