Edilizia e aspirapolvere centralizzato.
Cronache dal meeting di Ancona

L’appuntamento era di quelli più attesi e non ha certo deluso le aspettative. Sono le 18 di pomeriggio quando ad Ancona, nella filiale Edif, entrano in sala i rappresentanti del comparto edile marchigiano. Progettisti, costruttori, installatori e professionisti che ruotano attorno all’indotto del real estate, hanno risposto alla chiamata lanciata da Sistem Air, per discutere di quella che di lì a poso sarebbe diventato un punto fermo e condiviso: la vera edilizia.

Non ci sono più scuse per costruire ambienti insalubri. Questo il messaggio inviato da Maurizio Boglio, area manager di Sistem Air e mattatore della serata, che ha governato il timone insieme a Edif, co-organizzatore dell’evento.

All’uscita il parere è unanime, lo si legge nello sguardo dei professionisti. Un progetto non è mai un compromesso ma deve mettere al centro chi vivrà gli edifici.

In questo senso, una mancata progettazione delle pulizie è sembrata, sin da subito, tanto naturale e scontata quanto, probabilmente, poco considerata fino a questo incontro.

La svolta, dunque, è segnata e la direzione sembra prendere decisamente un altro passo verso la costruzione e ristrutturazione di immobili che, da oggi, saranno finalmente liberi da micropolveri, acari e allergeni con il contributo dell’aspirapolvere centralizzato.